Intellettuali, sindacati, esponenti della politica e delle associazioni scrivono: "Insieme abbiamo salvato tante donne dalla morte e dalla vergogna della clandestinità. È per questa coscienza che non ci può fare paura l'oscena propaganda che si sta scatenando in questi giorni contro questa legge" Vi scriviamo per dirvi che, qualunque governo verrà, le donne non faranno un passo indietro, speriamo di avervi al nostro fianco. Continueremo a lavorare per affermare la nostra piena cittadinanza e per rendere migliore questo Paese. Riempiremo le piazze, se necessario.